Ho ancora negli occhi le meraviglie di quella bellissima isola.
Il clima caldo e umido e la brezza marina mi hanno fatto sentire subito a mio agio. Ho trascorso molto tempo sulla spiaggia, godendomi il sole e la vista del mare cristallino. Ho anche fatto alcune escursioni per ammirare la bellezza naturale dell’isola ed anche una sosta nell’atollo di Kwajalein, base totalmente militarizzata da US Army e Francesi. Io sono potuto entrare in quanto ospite della Chiesa Queen of Mary dove Padre Joseph mi ha ospitato nell’oratorio e fatto conoscere tantissime persone del posto, simpaticissime, cordiali ed affettuosi.
La cosa più bella del mio viaggio a Majuro, oltre la sosta a Kwajalein è stata l’incontro con la gente del posto, che si è rivelata incredibilmente amichevole e accogliente. Ho avuto la fortuna di conoscere alcuni abitanti che mi hanno mostrato i posti migliori dove mangiare e mi hanno fatto scoprire la cultura e la storia delle Isole Marshall.
Sono rimasto colpito anche dall’aspetto culturale e storico dell’isola. Ho visitato un museo locale che racconta la storia dell’atollo, e ho imparato molto sui costumi e le tradizioni del popolo marshalliano.
Spero di poterci tornare a Majuro in futuro e riscoprire la bellezza di queste isolette perdute nell’immenso Oceano Pacifico.